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Gli animali in automobile

di Angelo Rinaldi

Sempre più persone si portano il cane o il gatto in vacanza. è, quindi, utile conoscere alcune norme di buon senso che possono alleviare il viaggio al nostro compagno di avventure a quattro zampe. Prima di partire sarebbe auspicabile fare un controllo dal veterinario di fiducia, che accerti le condizioni di salute del nostro beniamino e dia consigli utili sia circa alcune malattie non sempre presenti nel luogo d’origine (quali ad esempio: leishmaniosi, eirlichiosi o echinococcosi), sia su come gestire il proprio cane durante il viaggio e su cosa è necessario avere a disposizione per intervenire prontamente in caso di necessità. Se il cane soffre la macchina bisogna farsi consigliare dal veterinario un prodotto adatto. Altri consigli pratici ,sicuramente scontati per molti proprietari, ma che vale sempre la pena ricordare sono: viaggiare nelle ore più fresche e meno trafficate, portare acqua pulita, prevedere alcune soste per permettere al cane/gatto di fare brevi passeggiate (rigorosamente al guinzaglio e con museruola; molto importante è non dimenticarsi il sacchetto per raccogliere le deiezioni del proprio cane, sia che ci si trovi in un’area attrezzata, che in un luogo agreste ). Non lasciate il cane in automobile quando si parcheggia nelle aree di sosta (autogril), in quanto l’abitacolo può trasformarsi in una “camera a gas” (questo può accadere anche tenendo i finestrini abbassati) e l’animale rischia un colpo di calore con rognosi sempre riservata o infausta. In caso di colpo di calore è bene rivolgersi immediatamente al veterinario più vicino e, in attesa, si può cercare di abbassare la temperatura corporea con acqua fredda, questa operazione deve essere svolta con cautela in quanto la temperatura deve abbassarsi gradatamente, poiché un raffreddamento troppo rapido potrebbe indurre dei disturbi generalizzati irreversibili (Dic). Un ultimo importante consiglio riguarda come gestire il proprio pet in automobile. Il codice della strada, all'articolo 169 (cc.1 - 6 - 10), stabilisce che per il trasporto anche di un solo animale è necessario un divisorio all’interno dell’abitacolo. In ogni caso il cane va sistemato in modo da non costituire impedimento o pericolo per la guida. Se gli animali sono di piccola taglia, si possono utilizzare gli appositi “trasportini”.

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